Con: Fabrizio Gifuni, Valerio Mastandrea, Delia Boccardo, Emanuela Macchniz, Gianni Cavina, Margherita Cenni
Sceneggiatura: Andrea Porporati
Fotografia: Franco Lecca
Montaggio: Simona Paggi
Scenografia: Beatrice Scarpato
Costumi: Beatrice Scarpato
Colonna sonora: Andrea Guerra
“Consiglio un film italiano, Il sole negli occhi di Andrea Porporati. E’ girato molto bene e merita di essere visto per l’intepretazione del protagonista Fabrizio Gifuni: è un bravissimo attore che cresce giorno dopo giorno, film dopo film.” Pupi Avati, Il Messaggero – 30 novembre 2001
[…] Il minimalismo è qui una chiara fonte di segni, e corrisponde alla tranquillità di chi osserva, alla semplicità della sceneggiatura, che ha disposto le scene in modo da cogliere i segni “massimali” dei personaggi. Contemporaneamente il furore ed alla follia da tragedia che culminano nella scena del parricidio e la stasi ambigua in cui il movimento è prospettato dalle espressioni, dai primi piani del volto di Fabrizio Gifuni, attore grandissimo che diventa il segno cinematografico più sorprendente nelle messe in scena dei film italiani contemporanei. Andrea Caramanna, reVision
[…] Merito, non c’è alcun dubbio, degli attori: da un Fabrizio Gifuni alla prova della maturità ai sobri ed essenziali Mastandrea, Cavina, la sempre dolcissima Delia Boccardo. Aldo Fittante, FilmTv – 2 dicembre 2001
[…] Superiore ad ogni lode Fabrizio Gifuni, l’unico attore italiano della sua generazione. Stefano Selleri, Gli spietati
[…] Gifuni e Mastandrea sono molto bravi e il nome di Dostoevskij non è speso invano. Fabio Ferzetti, Il Messaggero
[…] Gifuni conferma così di essere un attore di cui non si potrà mai dire sufficientemente bene e che negli ultimi anni si è ritagliato un ruolo abbastanza scomodo: quello di mostrare personaggi di cui vorremmo dimenticarci e – come nel caso di Marco – uomini che è meglio consegnare all’oblio cartaceo dei quotidiani per farci vivere più tranquillamente.[…] SuperEva.it